Come un ruscello rapido e sinuoso,
tu ridi e danzi, e i tuoi piedi
cantano mentre cammini.
Come una riva ripida e scoscesa,
io rimango immobile e muto
e ti osservo nel buio.
Come una grande, folle tempesta,
vengo d’improvviso correndo
e cerco di spaccare la mia vita
e di disperderla in frammenti
in un turbine di passione.
Come un lampo, sottile e tagliente,
squarci il cuore del buio turbolento,
per svanire in uno scoppio di risate.
Tagore