Da diversi anni il Tempio della Grande Dea porta avanti il progetto “Ri-Attivazione dei Templi e dei Luoghi Sacri della Dea”.
Lo scopo è quello di ridare dignità ed energia ad antichi luoghi Sacri che un tempo erano culle della Spiritualità della Dea finché non furono distrutti o abbandonati o soppiantati dal patriarcato.
Il Tempio della Grande Dea ha riattivato moltissimi Templi in tutta Italia e questo progetto cresce di anno in anno.
Il nuovo intento che poniamo per il prossimo è quello di giungere ad una collaborazione con direttrici o direttori degli scavi archeologici e rivendicare il diritto, come Comunità della Dea, di celebrare le nostre Cerimonie liberamente presso questi antichi luoghi sacri, appena sarà possibile senza restrizioni.
Vogliamo che tornino ad essere vivi, come viva è oggi, ancora e nuovamente, la Spiritualità della Dea.
Ecco alcuni reportage dei Templi e dei luoghi Sacri della Dea che abbiamo Ri-Attivato.
Queste foto sono state scattate ad Avebury, Wiltshire, UK, presso Avebury Henge.
Avallando la meravigliosa iniziativa dell'archeologo Terence Meaden e della Sacerdotessa di Avalon e Melissa Madre Dawn Kinsella, abbiamo dato il nostro contributo alla Ri-Attivazione di questo potentissimo sito sacro dedicato alla Dea e pullulante di energia Yin, situato sulla Linea del Drago.
Siti sacri e sacri centri di potere si trovano ovunque nel mondo e, nonostante siano separati da migliaia di chilometri, molti condividono la stessa forma. I Geomanti preistorici collocavano vari tipi di linee energetiche della terra e lì vi ergevano delle grandi pietre, piramidi o templi.
Imbevuti con il potere vivente della Terra, i siti sacri costruiti millenni or sono hanno ancora una qualità senza tempo che trascende le divisioni culturali.
Avebury Henge, nel Wiltshire, contiene il più grande cerchio di pietre del mondo. Per migliaia di anni il paesaggio di Avebury è stato visto come una ragione misteriosa e la terra lì ha una santità speciale, un potere mistico che ha attratto le persone per millenni. Intorno a 4500 anni fa più di ottocento pietre giganti vi furono erette. Il vasto monumento è lungo tre miglia e mezzo e si diceva rappresentasse un serpente. Collocato 17 miglia a nord di Stonehenge, Avebury Henge è il complesso più grande del quale si sia mai udito. In questo meraviglioso centro di potere situato all'interno di un vasto Henge circolare (argine con fossato, che era originariamente di gesso bianco e una volta comprendeva 100 grandi pietre erette all'interno di questo gigante anello megalitico) c'erano due grandi cerchi consistente ciascuno di 27/30 pietre erette. Nel diciottesimo secolo l'antiquario William Stukeley disegnò il complesso megalitico di Avebury, mostrandone la forma di un tempio-serpente: la testa del serpente era formata da un piccolo cerchio di pietre concentriche collocato su Overton Hill, chiamato il Santuario. Tristemente nulla di esso esiste oggi né vi sono concreti segni che possano testimoniare la precedente posizione di queste pietre.
Il percorso di pietra collocato su West Kennet collegava il santuario al principale cerchio di pietre che consisteva di un centinaio di pietre che serpeggiavano per un miglio e mezzo verso il corpo del serpente (verso l'henge e il cerchio di pietre).
Il percorso è stato ripristinato nel 1930 da Alexander Keiller. La lunga coda del serpente terminava a Fox Covert, che conteneva intorno alle 200 pietre erette.
Siti sacri come Avebury sono intimamente associati con invisibili aspetti geologici che erano riconosciuti dai periti Geomantici megalitici. Accade spesso che un particolare schema di energia terrestre marchi centri esoterici e siti sacri in tutto il mondo.
Avebury Henge è collocata al di sopra di uno schema chiamato Geospirale, il quale emette una frequenza di circa 7/10 Herz ed incoraggia le onde cerebrali di ciascuno a sincronizzarsi con l'attività alfa nel cervello, la quale rende più rilassati e calmi.
Lo schema a spirale è stato sempre utilizzato nei centri esoterici di cerchi di pietra, piramidi o templi e vi è un'energia costantemente roteante che riempie il tempio megalitico con energia magnetica invisibile generante guarigione.
Quando una pietra viene eretta all'interno di un schema a geospirale, inizia a comportarsi in maniera particolare; le energie della terra vengono assorbite dalla pietra e si formano delle bande magnetiche di energia.
Le pietre alte hanno sette bande di energia, cinque sono al di sopra del terreno e due all'interno del terreno. Le sette bande sono corrispondenti ai nostri chakra. Il chakra di base e il secondo sono collocati alla base della pietra che è radicata nella terra, i cinque chakra superiori sono sopra al di sopra del terreno e si ergono a spirale verso l'alto, verso l'apice della pietra.
Le pietre assorbono continuamente l'energia della terra attraverso la loro base e la loro struttura cristallina interna converte l'energia della terra in forma aerea, in energia elettromagnetica.
Tutti i megaliti hanno una struttura reticolare cristallina che va a creare un cubo. Se immaginiamo un continuo concatenamento di piccoli cubi per tutta la struttura della pietra con gli atomi agli angoli di ogni cubo, troviamo che questa struttura è identica ai moderni macro/chip semiconduttori che vengono creati nei laboratori e che hanno rivoluzionato l'industria elettronica dei giorni nostri. Un megalite dovrebbe essere considerato come un microchip semiconduttore che ha la capacità di contenere e trasmettere energia. Gli antichi architetti megalitici erano profondamente consapevoli dell'energia della terra e comprendevano che queste pietre erette e i grandi blocchi di pietre situati su queste linee energetiche potevano generare differenti forme di energia, fino a generare una vera e propria matrice energetica all'interno di un sito sacro.
Il termine "ley" è un termine generico, dal momento che esistono diversi tipi di ley-line. Una ley può correre anche per poche miglia, oppure circolare intorno a tutto il globo. Le ley possono emettere energia e alcune sono spesso allineate con eventi astronomici come il solstizio d'estate, altre sono allineamenti topografici privi di energia.
Una ley eccezionalmente potente che percorre centinaia di chilometri è invariabilmente associata con la corrente del Drago ed è conosciuta dagli antichi cinesi come Lung Mei, il respiro del drago.
Questa ley ha due correnti di energia che si intrecciano come nella forma del caduceo e si dice che una è la linea femminile, l'altra quella maschile, Yin e Yang.
Le correnti del dragone possono essere paragonate a due fiumi di energia magnetica: nel 1980 Hamish Miller e Paul Broadhurst hanno scoperto queste due correnti che si intrecciano e le hanno chiamate Mary e Michael, per via delle numerose chiese situate su di essi dedicate a San Michele e alla vergine Maria o Maria Maddalena.
Per i nostri antenati la Terra era sacra ed era la madre di tutte le cose, all'interno di essa vi era la sostanza dell'anima e dalla terra venivano gli spiriti che davano vita tutte le cose e con la morte tutto alla terra ritornava. Ci sono molte ragioni per supporre che le energie della terra venivano considerate come la manifestazione dello spirito di vita eterna che le Sacerdotesse e i Sacerdoti preistorici veneravano.
La forza vitale della terra era conosciuta in tutte le società antiche, dai nativi del Nord America, che la chiamavano "Wakonda", agli aborigeni australiani, che la chiamavano "Arungquiltha".
Gli antichi cinesi vi si riferivano come "Chi" e svilupparono la scienza geomantica per spiegarla: gli antichi siti nel mondo sono eretti come silenti testimoni di queste pratiche geodetiche da lungo tempo perdute.
Oggi possiamo utilizzare queste antiche conoscenze ed integrare l'energia di guarigione della terra nelle moderne costruzioni come ospedali, scuole, case di cura, per creare luoghi di guarigione e benessere come facevano i nostri Antenati e le nostre Antenate.
Vivere in armonia con la terra è il nostro destino, come lo era per i nostri predecessori.
Nelle profondità della Terra c'è uno straordinario potere che ha la capacità di cambiare le nostre vite: questo semplice fatto alchemico può cambiare la nostra esistenza e donarci l'opportunità di co-creare un futuro d'oro.
Preghiera:
Preghiamo affinché questi luoghi sacri
Possano essere curati, restaurati e tenuti in buone condizioni
E affinché sempre più persone si impegnino
A sostenere economicamente i luoghi di culto
Di ieri e di oggi
Con donazioni dal cuore.
Abbiamo compiuto un meraviglioso e potente rituale, con preghiere, meditazioni, canti ed offerte alla Dea e allo spirito della Sibilla
Affinché possa guidarci per ri-membrarla,
Affinché le nostre percezioni e la nostra consapevolezza
Possano risvegliarsi attraverso la sacralità del Femminino
E affinché sempre più Templi della Dea
Risorgano in questo mondo,
Perché sia un MadreMondo.