Il Blog del Tempio della Grande Dea
Festività Afroditiche e stagioni della Ruota di Afrodite Tradizione Afroditica

Felice Feriae Augusti!

Afrodite - Terracotta Anatolica 150 sec. PEC
Ferragosto è celebrato il 15 agosto ed è una festa dedicata all'Assunzione di Maria Vergine, ma poche persone sanno che la ricorrenza è pagana.

Nel 18 a.c. infatti Ottaviano fu proclamato “Augusto”, quindi “venerabile e sacro”, dal Senato.
In questa occasione l'imperatore dichiarò tutto il mese di agosto “Feriae Augusti”, le vacanze di Augusto, visto che questo includeva molte feste religiose dedicate alla Dea, in questo mese celebrata nel suo aspetto di Madre e ringraziata per il Raccolto e l’Abbondanza.

Le festività pagane di Agosto


Ecco alcune delle festività celebrate in questo periodo:

  • 12 Agosto - Lychnapsia, in onore della Dea egizia Iside
  • 12 Agosto - Templum Veneris Victricis in onore di Venus Victrix, Venere Vittoriosa o Afrodite Nikephorus. Si ricordava la dedicatio del tempio
  • 13 Agosto - Festa di Diana Aventina. Le prerogative di Diana passarono poi alla Vergine Maria, vergine come Diana, ma mentre la Dea porta il corno lunare sui capelli, la Madonna lo calpesta ponendolo sotto ai piedi insieme al simbolo dell'antico serpente, il simbolo della Grande Madre, anch'esso demonizzato.
  • 19 e 20 Agosto - i Vinalia Rustica, festa del vino in onore di Giove/Zeus e Venere/Afrodite, dove si richiedeva la protezione dell'uva in via di maturazione.
  • 19 Agosto - Venus, per l'anniversario del tempio dedicato alla Dea Venere/Afrodite.

Il termine “Augusto” deriva dalla denominazione della Grande Madre siriana Atargatis, detta "l'Augusta", cioè la più grande, la più sacra, la Dea con la corona turrita che si ergeva in piedi, poggiando fieramente su due leoni.

Questo epiteto si ritrova sovente anche riferito ad Afrodite e ciò non deve stupire, viste le origini del suo culto.

Con la diffusione del Cristianesimo, questo giorno divenne la festa dell’Assunzione della Vergine Maria in Cielo, esattamente come Afrodite, assurta a Dea dell’Olimpo, sebbene nelle precedenti narrazioni sia definita come preesistente a tutti gli dei.
Il culto Mariano, infatti, ha moltissimo in comune con il culto Afroditico ed Isideo e anche l’appellativo “Vergine” è a loro comune, nonostante in origine non avesse il significato di “Virgo Intacta”, cioè colei che non ha mai avuto rapporti sessuali, ma di “Una in Se Stessa”, donna completa, integra, che ha riunito tutte le parti di sé ed è pronta a volare.

Oggi al Tempio della Grande Dea celebriamo Afrodite la Madre e tutte le Madri di ogni luogo, di ogni epoca, di ogni età e di ogni specie.


Benedizioni,


Maya Vassallo Di Florio



Immagine: Afrodite - Terracotta Anatolica 150 sec. PEC