Questa rappresentazione di Afrodite è una delle più antiche e la ritrae come Dea cruciforme e Signora di Lemba.
Nelle versioni più antiche del Suo mito Ella non nasce affatto dei testicoli di un dio, ma è una Dea Partenogenica che dà la vita a se stessa, discendendo dal cielo in un Uovo di Colomba, planando sulle Acque.
In occasione degli Aphrodisia si festeggiava il ritorno di Afrodite alla verginità, laddove il termine “vergine” (“parthenos” in greco) non coincideva con il significato di “Virgo intacta” e cioè di donna che non ha avuto rapporti sessuali, infatti le Sacerdotesse di Afrodite, che praticavano la Prostituzione Sacra, venivano chiamate “vergini” e la Dea stessa, dalla sessualità libera e dei molti amanti, annovera quello di “vergine” o “parthenos” tra i suoi appellativi.
La Vergine è la donna libera che non ha bisogno di un uomo per realizzarsi o per definire la sua identità. Ella sceglie il proprio compagno non sulla base della necessità, ma sulla base del desiderio e dell’amore autentico.
In questa prospettiva gli Aphrodisia, i Bagni Rituali di Afrodite e il suo ritorno alla Verginità, rappresentano il ritorno alla propria autenticità ed integrità, rappresentano la Terra che nasce continuamente da se stessa, la Vita che nasce continuamente dalle Acque e si rinnova.
Metaforicamente sono un invito a tutte le donne di tornare a connettersi con la salinità del Grembo della Madre, con la salinità del loro stesso Grembo, attingendovi la saggezza del Sale e la Memoria dell’Acqua, seguendo la propria natura selvaggia.
E sono un invito agli uomini ad onorare il Grembo che li ha dati alla luce, la donna che li ha partoriti, la donna al loro fianco, tutte le donne.
Con il Solstizio d’Estate, Afrodite opera l’Alchimia tra l’Elemento Acqua e l’Elemento Fuoco, creando Magia, Passione, Scintillìo, Fluidità, Potenza, Gioco, Trasformazione, Guarigione, Comprensione... Accompagnando tutte e tutti ad immergersi nei Suoi Misteri, che a distanza di millenni ancora esercitano la loro Malìa, invitando persone a rispondere alla Sua chiamata da ogni parte del mondo.
Che la voce di Afrodite ed il Suo canto suadente possano Se-durre e Con-durre ogni persona all’autenticità, alla consapevolezza, alla cura e alla grazia, attraverso i Suoi Misteri delle Acque e dei Fuochi Solstiziali!
Maya Vassallo Di Florio